TEATRO ARTE E SPETTACOLO S.C.A.R.L.

LE MOSTRE DI FOTOGRAFIA

ARS CREATIVA ASSOCIAZIONE CULTURALE
TEATRO ARTE E SPETTACOLO SCARL
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI BIOPSICOSINTESI

MANIFESTAZIONE


RASSEGNA "ARTI VISIVE RESE VISIBILI" - 8^ EDIZIONE 2010

22.02.2010 - 05.03.2010

SALA CELESTE
- VIA CASTIGLIONE N.41 - BOLOGNA

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COMUNICATO STAMPA :

MANIFESTAZIONE :
RASSEGNA “ ARTI VISIVE, RESE VISIBILI ” - 8^ EDIZIONE - 2010

MOSTRA PERSONALE DI FOTOPITTURA :
“SCARTI UMANI E METROPOLITANI”

AUTORE :
ADRIANA VELARDI

ORGANIZZAZIONE :
TEATRO ARTE E SPETTACOLO S.C.A.R.L.
ARS.CREATIV@ ASSOCIAZIONE CULTURALE

CURATORE:
LUIGI DATI

COLLABORAZIONE :
ARCOSCENICO ASSOCIAZIONE CULTURALE
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI BIOPSICOSINTESI

SEDE :
SALA CELESTE SRL
VIA CASTIGLIONE N.41 – BOLOGNA

PERIODO :
22 FEBBRAIO 2010 – 05 MARZO 2010

INAUGURAZIONE :
LUNEDI' 22 FEBBRAIO 2010 ORE 18,00 / 20,00

ORARIO :
FERIALI 18,00 / 19,00 (SUONARE) DA LUNEDI' A VENERDI'
NO SABATO E FESTIVI

BIGLIETTO :
INGRESSO GRATUITO

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" SCARTI UMANI E METROPOLITANI "

" ADRIANA VELARDI "

Laureata in Filosofia presso l'Ateneo bolognese, con una tesi in storia della psicologia sul fenomeno NDE (Near Death Experiences o Stati Premorte) e la tecnica da lei denominata RIP (Regressione Ipnotica Prenatale), ha conseguito il Ph. Doctorate Hindo-Vedic Psychology (indirizzo Ayurvedico) del Florida Vedic College di Coral Springs, Florida USA.

Ha praticato studi di Psicologia Umanistica, Psicologia Cognitivistica, Psicologia Infovedica e Ayurvedica, Psicologia dell'Assistenza ai Malati Terminali, Biopsicosintesi (è socia dell'Associazione Italiana di Biopsicosintesi) e di numerosi fenomeni PSI (parapsicologici).

E' fondatrice e Presidente di Klaren.

Dal punto di vista artistico Adriana Velardi si avvicina alla pittura nei primi anni '70. Dal 1970 al 1996 si esprime pittoricamente in grandi campionature (max metri 4 per 5).

In questi anni sviluppa uno stile che è teso ad attualizzare l'inconscio attraverso messaggi simbolici e archetipi, uniti alle ritmicità del colore e della musica.

In tale periodo l'artista realizza numerose mostre personali in molte città italiane; esegue opere murali in Lombardia, Campania, Emilia Romagna per conto delle Amministrazioni Comunali locali.

Sue opere vengono prescelte per copertine di libri di narrativa e cataloghi artistici e commemorativi, altre si trovano in pinacoteche regionali e comunali.

Nel 1983 una sua opera è utilizzata per realizzare il libro e le cartoline dedicate dall'amministrazione alla commemorazione della “Strage di Bologna 1980”.

Nel 1985 collabora, quale addetta alle realizzazioni grafiche, ad un progetto di ricerca del CNR.

In questi anni partecipa a numerosi concorsi di pittura nazionali e internazionali, conseguendo importanti premi.

Nel 1978 vince il 1° Gran Premio di Pittura – Trofeo “Artigianato Veronese” a Cerasolo di Ospedaletto (Forlì).

Nello stesso anno vince il 2° Trofeo Industrie del Savena con il Patrocinio del Comune di San Lazzaro (BO) e il Trofeo Centro d'Arte Mascarella in Bologna.

Nel 1980 ottiene il 1° Premio per la sezione Acquerello alla VII Edizione Concorso Nazionale Industria e Artigianato di Pianoro (BO).

Nello stesso anno vince la Medaglia d'Argento del XXVIII Concorso di Pittura Estemporanea - Premio Nazionale Marina di Ravenna, evento compreso nel Calendario Ufficiale delle Manifestazioni della Repubblica Italiana, sotto il Patrocinio della locale Azienda Autonoma di Soggiorno.

Sempre nel 1980 a Roma riceve in Campidoglio la Targa della Presidenza del XIII Premio Internazionale di Pittura “Città Eterna” della Fondazione Anna Pane evento patrocinato dall'Accademia Universale “Città Eterna” Arti, Scienze e Sociologia.

Successivamente, a metà degli anni '90 e per un periodo di circa dieci anni, l'artista si allontana dalla quotidiana pratica pittorica senza tuttavia perdere il contatto con le proprie tematiche preferite.

Solo nel 2007 Adriana Velardi ricomincia ad osservare il mondo con l'intenzione di farne opere d'arte.

Un risveglio creativo stimolato dal contatto dell'artista con le nuove tecnologie (cellulare, computer, stampante).

In questo nuovo periodo l'artista produce opere fotopittografiche (realizzate in stampa digitale) nelle quali, oltre a condurre una ricerca storica ed antropologica su luoghi, persone e oggetti da lei prescelti, simula la tecnica dell'acquerello.

Nel 2007 espone le sue opere nel Comune di Faicchio con la mostra “Faicchio: l'essenza di luoghi e persone” patrocinata dall'Assessorato alla Cultura.

Sempre nel 2007 espone presso la Sala Celeste di Bologna la mostra “Persone per caso, luoghi per sempre”.

Nel 2008 a Bologna ha luogo l'esposizione “La meravigliosa arte del quotidiano esistere”.

Nel 2010 Adriana Velardi presenta la sua ultima produzione nella Sala Esposizioni del Quartiere S.Stefano di Bologna nella mostra “Muoversi in città tra degrado e varia umanità” patrocinata dalla Provincia di Bologna, dal Comune di Bologna e dal Quartiere S.Stefano.

La presente mostra, inserita nella 8^ rassegna “Arti visive, rese visibili”, è patrocinata dal Comune di Bologna

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